Racconto fotografico per i film di Carlo Mazzacurati La giusta distanza e La passione
Lucia Baldini è una importante amica del Cartacanta Festival, di questo progetto che sa innovarsi a ogni edizione per proporre allestimenti e discorsi che migliorano la società attraverso la cultura, per ispirare la passione per il bene comune. Ecco, Lucia ha seguito e ideato progetti in linea con questi valori ed è un piacere reciproco collaborare per catturare, insieme ai visitatori, la poesia che c’è in certi luoghi e in certe situazioni che lei ha vissuto e ha saputo magistralmente cogliere nei sui scatti.
Lucia Baldini è una importante amica del Museo MAGMA, un museo aperto che si occupa di immagine e di comunicazione, di visual graphic design e di progettazione della spazio visivo per raccontare una storia, per narrare la Storia. Ecco, la fotografia di Lucia è uno strumento potente per suscitare emozioni, impressioni, per rivivere momenti e poi produrre memoria.
La forza della narrazione fotografica di Lucia Baldini, mette in luce la delicatezza con cui Carlo Mazzacurati racconta la società, come farebbe un vero amico. Questa mostra racconta le atmosfere catturate in due dei capolavori di un regista che ha mantenuto alta la reputazione del cinema italiano (negli anni bui dei cinepanettoni) e che, purtroppo, ha smesso di farlo e sono ormai dieci anni.
Ecco con questa mostra celebriamo insieme la sensibilità, l’empatia, la tolleranza da cui non può prescindere una sincera amicizia… e se ancora non si fosse compreso, con questa importante “narratrice” che è Lucia.
Enrico Lattanzi Ideatore Cartacanta e Direttore Museo MAGMA
e Cartacanta staff
Questa mostra è per me una nuova preziosa occasione per rendere omaggio a Carlo Mazzacurati, a cui personalmente devo molto soprattutto per la sua straordinaria umanità e mi auguro che sia un ulteriore stimolo per ricordare la bellissima pagina che ha scritto per il cinema italiano.
Da fotografa che frequenta assiduamente “ribalte” da un consistente numero di anni, l’ingresso nel mondo del cinema è stato una grande novità e anche un bel regalo. Ho conosciuto la diversa dimensione di raccontare e la particolare umanità del cinema, come fotografa, grazie all’incontro con Carlo Mazzacurati, lavorando per i film La giusta distanza e La passione. La particolarità di questo incontro è che mi sono trovata nella piacevole condizione che il mio coinvolgimento sia andato ben oltre il periodo delle riprese del film, perché in entrambi i casi tutto è iniziato l’anno precedente attraverso la lettura della sceneggiatura e i sopralluoghi, permettendomi così di dare il mio contributo nell’interpretazione della scrittura attraverso delle visioni.
Incontrare Carlo Mazzacurati è stato un immergersi delicato e sensibile in una narrazione poetica e intima continua. Il suo osservare e raccontare dei suoi film la provincia, i vizi, i mali e i pregi andando a individuare le storture e dando comunque spesso la possibilità di trovare del positivo nei luoghi meno consueti, l’amore per un territorio marginale.
Entrambi i lavori partono dalla ripresa fotografica digitale dove il colore è l’elemento narrante principale, interrotto occasionalmente da alcuni interventi in bianco e nero.
Lucia Baldini